Cashmere Rigenerato: tutto quello che c’è da sapere
Cos’è il Cashmere (o cachemire)?
Il cashmere è in assoluto la miglior fibra naturale da indossare, ritenuta da sempre fibra nobile e di lusso, data la limitata produzione e l’alta richiesta. Naturale perché viene ricavato dal sottovello della Capra hircus, che vive nella regione Kashmire.
Dalla produzione limitata perché le qualità uniche di questa fibra, si sviluppano solo in quella regione, grazie al clima alpino, con accentuate escursioni termiche giornaliere e precipitazioni a basse temperature di notte, che non sono riproducibili altrove.
Quali sono i vantaggi del cashmere?
Quando parliamo di fibra unica, stiamo dicendo la verità. Il cashmere è isotermico, infatti permette di mantenere invariata la temperatura corporea, caldo in inverno e fresco con il sole. È anallergico, infatti non irrita assolutamente la pelle, ma al contrario la coccola. Assorbe il sudore e l’umidità, per questo è un tessuto traspirante. È in assoluto la fibra perfetta per il contatto con la pelle, talmente perfetta che non abbiamo potuto non usarlo per la nostra casa. (Vedi la collezione #dolcecasa)
Quali sono gli svantaggi?
Sicuramente la limitata offerta, infatti per produrre 100/200gr di cashmere vergine, occorre tutto il vello di un’intera capretta. Questa produzione ha impatto ambientale devastante, perché come detto in precedenza, la sola regione di Kashmire, può produrre un numero limitato di fibra, e l’aumento delle mandrie ha diminuito le risorse naturali a disposizione, creando di conseguenza un aumento del suo valore di mercato.
Cos’è il Cashmere Rigenerato?
Il cashmere rigenerato, o riciclato, si ottiene rigenerando la fibra. Lavorazione che segue i principi dell’economia circolare, nata e sviluppata a Prato da circa 100 anni. Già perché come citava Curzio Malaparte in “Maledetti Toscani”, “Tutto il mondo finisce a Prato in stracci e da Prato riprende vita”.
Infatti, l’altra parte della nostra azienda (vendita all’ingrosso B2B) è quella di acquistare e ricondizionare abbigliamento in cashmere, lavoro dal quale recuperiamo la materia prima. Questo lavoro genera molti scarti in 100% cashmere: maglia bucate, strappate o molto usurate che vengono scartate e divise per colore.
Il materiale passa da una cernita fatta a mano dove vengono tolte le impurità che non sono cashmere al 100%. Dopo passiamo alla sfilacciatura, che riduce questi scarti in piccoli pezzetti, ottenendo un velo di cashmere tramite la cardatura. Infine la fibra rigenerata verrà messa in torsione per essere rinforzata, fino a trasformarsi in filati totalmente nuovi.
Quali sono i vantaggi del Cashmere Rigenerato?
Questo metodo di lavorazione, non solo ci consente di recuperare svariati quintali di scarti tessili, ma soprattutto riduce i consumi in maniera consistente:
- 90% di consume di acqua
- 80% di consumo di energia elettrica
- 95% di consumo di anidride carbonica
Tutto questo risparmio di energie, (e soprattutto un costo equivalente ad 1/3 del cashmere vergine) ci permette di offrire un prodotto con qualità uniche, ad un prezzo accessibile.
Tutto bello, ma avrà anche degli svantaggi?
A differenza della fibra nuova, il cashmere rigenerato, pur mantenendo tutte le sue qualità, nasce con colori leggermente opachi, risulta più “grezzo” al tocco, questo è dovuto alla forte torsione per rendere la fibra più resistente.
Rigenerando la fibra, essa perde la lunghezza necessaria per dare la giusta morbidezza, e soprattutto limita alcune lavorazioni, ed è per questo che abbiamo bisogno di esperti artigiani per poterla lavorare bene. Perché vi diciamo tutte queste cose? Perché a questi limiti, noi abbiamo trovato delle soluzioni, leggete sotto.
Il nostro Cashmere Rigenerato
Esistono varie qualità di rigenerato, per il nostro filato abbiamo usato materie prime di indiscutibile qualità, etichettate GRS (Global reciled standard). A questa già ottima base, abbiamo aggiunto una percentuale di fiocco di puro cashmere, riuscendo così ad ottenere una fibra con la lunghezza adeguata che non ci da limiti alla sua lavorazione, una morbidezza tipica del cashmere, e lavorando con la tessitura ”calata’‘, riusciamo a portare a zero eventuali sprechi che avremmo con il taglia e cuci.. arrivando sempre #finoafinefilo.
Per portare avanti il nostro credo, che l’ecosostenibile e soprattutto il cashmere, non deve essere un’élite per pochi, ma un benessere per tutti!
La nostra filosofia
Per noi è importante contribuire ad invertire la moda del fast fashion, con quella che è la forza più grande che abbiamo Italia, L’artigianato Made in Italy. È una scelta d’identità la nostra, che non si sposta da questi tre fattori:
- Maglieria artigianale di qualità;
- Ecosostenibile;
- Accessibile a tutti.
La nostra è una strada più lunga, ma porteremo sempre avanti l’importanza dei materiali e l’importanza di un futuro Ecosostenibile. Nessuno può cambiare il mondo, ma se ognuno di noi cambia il suo piccolo mondo, allora possiamo fare tanto!
Leggi di più sul nostro packaging ecosostenibile.